Surriscaldamento pc portatile e fisso: cause e rimedi

Surriscaldamento pc portatile e fisso: quali sono i fattori che scatenano tale fenomeno e che rimedi adottare per risolvere un problema così annoso e diffuso.

Una parte consistente della popolazione mondiale dispone ormai di un pc. Che sia un computer portatile o fisso risulta uno strumento indispensabile per una miriade di finalità, dalla semplice fruizione per i momenti di svago all’impiego prettamente in ambito lavorativo.

Sul mercato vi sono modelli adatti per tutte le tasche, dai top di gamma ai cosiddetti entry level, i quali garantiscono anch’essi una certa affidabilità nel medio e lungo periodo. Tuttavia, nonostante il progresso degli ultimi anni in ambito tecnologico, in qualunque terminale possono sopraggiungere alcune problematiche di carattere tecnico o informatico. Un esempio di ciò è l’eccessiva temperatura della Cpu.

Surriscaldamento pc portatile

L’innalzamento della temperatura è certamente uno dei fenomeni cha accomuna qualsiasi dispositivo elettronico. A chiunque è successo di avere tra le mani un cellulare bollente durante l’utilizzo, oppure la base del portatile tutt’altro che a temperatura ambiente. Questo avviene in qualsiasi stagione, ma si amplifica per ovvie motivazioni in maniera considerevole durante i mesi caldi.

Di base per mantenere una gradazione adeguata il sistema si avvale di strumenti specifici, tra cui le ventole. Il loro impiego è necessario per “rinfrescare” le sezioni interne e garantire il corretto funzionamento della Cpu. Questa, se eccessivamente calda, può accorciare drasticamente la durata di vita del prodotto e favorire l’insorgere di danni irreparabili. Oltretutto, per scongiurare potenziali rotture, il pc si spegna in maniera automatica.

Ciò che porta al surriscaldamento pc portatile può essere riassunto nei seguenti punti:

  • Presenza della pasta termoconduttiva non sufficiente;
  • Eccessiva polvere depositata all’interno del terminale;
  • Presenza di un virus;
  • Uso del portatile poggiato su una superficie non liscia (ad esempio sul letto);
  • Utilizzo sotto il sole cocente.

Queste sono le principali cause. La pasta termoconduttiva è indispensabile per evitare che si bruci il processore, in quanto favorisce un migliore trasferimento del calore. Dopo anni di utilizzo però può sopraggiungere la necessità di inserirne ulteriori quantità. La polvere invece è una cattiva alleata per la salute del pc, facendo da tappo alle prese di aria ivi presenti. Inoltre, depositandosi sulla sommità delle ventole, ne limita abbondantemente il loro operato. Anche un ripiano come il letto può fungere da tappo, accrescendone la temperatura; stessa cosa avviene quando si tiene il portatile poggiato su un cuscino.

Come evitare il surriscaldamento del pc

Per scongiurare questo problema vi sono varie soluzioni a riguardo:

  • Non poggiarlo su superfici che tappano la base;
  • Mettere ulteriore pasta a contatto col processore;
  • Eliminare la polvere con l’ausilio dell’aria compressa;
  • Inserire una nuova ventola;
  • Utilizzare una base di raffreddamento (in essa va poggiato il portatile).

surriscaldamento pc portatile

Queste sono le principali soluzioni per evitare il surriscaldamento pc portatile. Alcune di esse possono sembrare semplici, ma allo stesso tempo richiedono una certa manualità. Il più delle volte bisogna procedere al disassemblaggio del computer per eseguire tali accorgimenti. Quindi sarebbe saggio richiedere l’ausilio di un tecnico professionista che sappia svolgere con la massima accuratezza questi lavori. Qwerty Informatica garantisce da parecchi anni il massimo della serietà e competenza, con interventi rapidi sia presso il domicilio del cliente che da remoto ad opera di esperti altamente qualificati.

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Christian D'epiro

Christian D'epiro

Christian D'Epiro, titolare di Linea Ufficio Informatica, è un esperto nell'assistenza PC, rivendita di prodotti ricondizionati e nella creazione di siti web. La sua missione è rendere la tecnologia accessibile a tutti.